24 dicembre 2012

E' Natale......

"E’ Natale ....
 
E’ Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E’ Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.
E’ Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E’ Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E’ Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E’ Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
 (Madre Teresa di Calcutta)"
 
Queste parole, udite per la prima volta ieri sera, mi hanno fatto riflettere e mentre cercavo di trovare il modo di fare gli auguri a tutti voi che passate dal mio blog, mi è sembrato bello riportarle qui per donarle a chi non le conosce ancora e a condividerle con chi già le ha fatte sue.
 
Con il cuore:
BUON NATALE!
 
Patri

13 dicembre 2012

Mercatini, mercatini e ancora mercatini....

 

Ordunque eccomi di nuovo dopo una pausa, peraltro forzata, dovuta ad impegni familiari, lavorativi e chi più ne ha ne metta.
Mi scuso con quante di voi mi hanno gentilmente lasciato dei commenti ai post ai quali io non ho risposto, ma, come si dice, non ero proprio in vena.. qualche pensiero, e chi non ne ha?. Qualche preoccupazione, e chi non ne ha? E, dulcis in fundo, un impegno che mi sono assunta tempo fa:
il fatitico "Mercatino di Natale".
Devo precisare che nessuno mi obbliga, ma mi fa piacere partecipare alla versione locale degli ormai notissimi mercatini, dove le persone che conosco mi vengono a salutare, sbirciando le mie "quattro carabattole" come le definisco io.... .
L'ambientazione  della manifestazione, alla seconda edizione, si è tenuta lo scorso fine settimana nella mitica "mitica contrada Beltramelli",  suggestivo sfondo che si presta a numerose interpretazioni e manifestazioni. dalle mostre fotografiche, artistiche, alle conferenze, all'accoglienza e così via...
E' stata una bella esperienza, algida soprattutto, date le temperature quasi polari, ma sono sopravvissuta dal momento che sono qui a parlarvene..
Se sono riuscita a inuriosirvi vi invito a cliccare qui  dove potete trovare ben due articoli  sul tema "aspettando il Natale" a Villa di Tirano, corredati da una galleria fotografica esaustiva.
Ora vi lascio, e chiusa la parentesi "marcatini" torno alle mie consuete attività,  ripromettendomi di essere più solerte nel postare e soprattutto più veloce nel rispondere ai commenti di chi così gentilmente mi segue.

06 dicembre 2012

Una bambola per sognare


Questa è la storia di Aurora
Qualche giorno fa ho ricevuto una mail dove mi si chiedeva la possibilità di avere una bambola come Monia, la bambola della mia foto-profilo.
Ora,  le bambole fatte a mano, come ogni altra creazione hand-made, sono un pezzo unico, ma ho provato a far nascere una gemellina di Monia e così è arrivata Aurora. Dolce bimba di cinque anni che frequenta una asilo steineriano.
Questa richiesta mi è arrivata in un momento denso di preoccupazioni e ansia per la mia famiglia e nonostante questo devo ringraziare Antonella per quello scambio di corrispondenza che è scaturita dalla sua richiesta iniziale e che mi è servita da distrazione.
Devo anche ringraziarla per la soddisfazione personale in quanto, finora, le mie bambole sono state scelte per motivi di apprezzamento estetico, ma il fatto di sapere che Aurora verrà utilizzata anche per quanto riguarda l'aspetto educativo, mi ha fatto molto piacere.
Questo è il  risultato:

Spero vivamente che Aurora, ora in viaggio per raggiungere la sua amica, una volta giunta a destinazione divenga compagna di giochi spensierati.

a presto patri  

04 dicembre 2012

I present to Emma !


Eccola qui, oggi vi  voglio raccontare una cosa che mi succede quando mi viene l'ispirazione di "giocare con le bambole".
Dovete sapere che io non ho figlie femmine, non ho nipotine, ma mi sono sempre piaciute le bambole con l'aspetto di bambina, tanto per intenderci preferisco il CiccioBello alla Barbie, e l'unico modo per coltivare questa  mia passione è quella di ..... non riesco a trovare il verbo adatto.... costruire? confezionare? cucire? Insomma la mia passione è quella di fare le bambole, per poi vestirle e praticamente giocarci.
Mi rendo conto di essere un pò infantile in questo ma ho sempre amato i bambini e i loro simili..
Veniamo al dunque, ho preparato questa bambola con la tecnica Waldorf ed al momento di sistemarle i capelli, mi è venuto spontaneo chiamarla "EMMA", come la piccola, bionda, dolce e volitiva Emma, bimba di pochi anni che ho visto crescere .....
A  riprova di questo, durante un'esposizione di bambole sono stata avvicinata da una signora che mi detto, indicando una delle mie bambole, "ma sa che questa bambola è veramente uguale alla mia nipotina", ed è una cosa strana se si pensa che i lineamenti appena accennati sono una prerogativa ed una tipicità delle bambole Waldorf.
Non è la prima volta che mi capita di vedere un piccolo volto nascere dalle mani e gridare prepotentemente "mi chiamo ________", del resto si dice che il bimbi scelgano il loro nome fin da quando sono nel grembo materno e lo suggeriscano ai genitori!!!!
Per concludere salutandovi e augurandovi buona settimana vi presento ufficialmente la piccola  Emma.

Vi piace?  


01 dicembre 2012

Caro Gesu' Bambino.....

Comincia così la letterina che io, bambina di una volta, scrivevo con trepidazione e con grande fiducia, aspettando la notte magica di Natale. Ed è cosi' che ho insegnato a scrivere ai miei bambini quando è arrivato il loro turno ..... (conservo ancora alcune delle loro letterine).
Ed è ancora così che ho cresciuto questi bambini insegnando loro a rivolgersi a  Gesù  Bambino nelle loro preghiere della sera... Ora che sono grandi non posso più vivere questo momento di raccoglimento serale con loro,  ma spero e ne sono certa che qualcosa di quelle preghiere è rimasto nel loro cuore e al momento buono riaffiorerà. 
E nel lontano 1962 un piccolo allo "Zecchino d'oro" a Bologna, cantava così:

FAMMI CRESCERE I DENTI DAVANTI

Natale è ancor lontano
oh mio bambin Gesù
ma già ti chiedo un dono

un dono e nulla più
Fammi crescere i denti davanti
te ne prego bambino Gesù
sono due ma mi sembrano tanti
son caduti e non crescono più
Quando gioco insieme ai compagni
ridon sempre e mi fanno: cucù
Io m'arrabbio e non posso dir niente
perchè so che mi burlan di più
Fammi crescere i denti davanti
te ne prego bambino Gesù
sono due ma mi sembrano tanti
son caduti e non crescono più
Quando parlo e dico l'effe
Viene un fischio
Viene un fischio
poi m'intoppo e mi confondo
non son buono più a parlar
(La vispa Teresa avea tra l'erbetta)
(a volo sorpresa?)
(a volo sorpresa?)
(a volo sorpresa?)
no?
no no
no no
no? no?
Fammi crescere i denti davanti
te ne prego bambino Gesù sono due ma mi sembrano tanti son caduti e non crescono più.
Quando gioco insieme ai compagni ridon sempre e mi fanno: cù cù io m'arrabbio e non posso dir niente prrchè so che mi burlan di più
Fammi crescere i denti davanti te ne prego bambino Gesù sono due ma mi sembrano tanti son caduti e n on crescono più.
Questo dono ti chiedo soltanto
e i capricci io non farò mai più
si? si?
non farò più
si? si?
non farò più
non farò più.

Ordunque, siamo nel periodo dell'Avvento, e non fraintendetemi, non voglio boicottare il nostro simpatico e benevolo "Babbo Natale", mi piacerebbe che si ricominciasse a parlare ai  bimbi  di oggi e a quelli di una volta, di questo aspetto del Natale,  il Natale religioso e non solo quello commerciale !
Comunque sia Buon Natale a tutti!
patri
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